
Gli individui con personalità paranoide tendono spesso a sentirsi in pericolo e minacciati da condizioni esterne.
Ad esempio possono ritenere di essere vittime di persone ostili, avere la sensazione di ritrovarsi in condizioni di dipendenza umiliante oppure pensare di essere oggetto di mire sessuali o che ne sono oggetto le persone a cui sono legati come nel caso della gelosia patologica.
La loro esperienza soggettiva è organizzata soprattutto intorno alla loro incapacità di fidarsi dell’altro.
La loro tendenza è quella di attribuire agli altri i propri sentimenti, come odio, invidia, vergogna, disgusto, paura e questa sembra essere la modalità più comune di proteggersi dai loro sentimenti e idee inaccettabili che vengono quindi solitamente attribuite agli altri e vissute poi con paura.
Tendono ad oscillare tra il sentirsi in preda al panico quando sono soli e il provare ansia nelle relazioni; hanno, inoltre, serie difficoltà a mettersi nei panni degli altri e a considerare le cose da una differente prospettiva che non sia la loro.
Sono soliti aspettarsi di venire colpiti da un momento all’altro e per questo tendono ad attaccare per primi in modo da risparmiarsi la sofferenza dell’attesa dell’inevitabile offesa che arriva dall’esterno.
Spesso le loro storie li hanno visti in situazioni in cui hanno vissuto sentimenti di vergogna e umiliazione ed è proprio per questo che per difendersi attaccano ancor prima di essere attaccati.
Questa idea frequente che da un momento all’altro verranno danneggiate crea in loro un atteggiamento di costante sospettosità e di allerta, che sono proprio le modalità che tendono a richiamare quelle risposte ostili che tanto temono.
Nelle personalità paranoidi non è facile concepire che i pensieri siano diversi dalle azioni, aspetto che forse ha origine dal fatto che da piccoli sono stati criticati per alcuni loro atteggiamenti, immaginati o reali, dando luogo alla tendenza di sentire equivalenti sentimenti e azioni.
Fonte: Lingiardi V., McWilliams N. (2017) “Manuale Diagnostico Psicodinamico PDM-2 (Seconda Edizione)”, Raffaello Cortina Editore, Milano, Italia.
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